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Coronavirus – appello della SIDELF per il rispetto e la tutela del lavoro dei medici

Appello della SIDELF per il rispetto e la tutela del lavoro dei medici

  • ai pazienti e loro familiari
    anche in questo particolare e angosciante momento storico della nostra esistenza, così come accade ormai da anni, sono ampiamente diffuse inopportune e disdicevoli pubblicità di incentivazione di cause giudiziarie per presunta responsabilità professionale contro i medici, da sempre in prima linea a salvaguardia della nostra vita, a costo del rischio di perdere la propria, come, purtroppo sta accadendo in questi giorni da incubo, per la nota pandemia da coronavirus
    L’appello è di non cedere alle false e aleatorie lusinghe, magari sostenute da improbabili valutazioni gratuite sui presupposti di causa, finalizzate all’ottenimento di facili risarcimenti. Si porta a conoscenza che nel caso in cui la causa, alla fine dell’iter processuale, risulti infondata, ovvero se la parte che ha avviato la causa ha agito o resistito con mala fede o colpa grave, il giudice, su richiesta del sanitario ingiustamente accusato, la condanna, oltre che alle spese di causa, al risarcimento dei danni, sulla base dell’art. 96 del codice di procedura civile e del principio del diritto di rivalsa.
  • a tutta la società civile e alle autorità (in particolare)
    si faccia di tutto, non solo a parole, per tutelare l’opera meritoria del medico e, di conseguenza, la salute dei suoi pazienti
    si faccia di tutto per non gravare di ulteriori pensieri e ansie i medici e i loro collaboratori, per ingiuste accuse e cause infondate
    si abbia in loro fiducia e non atteggiamenti ostili, per far si che si possa operare e assistere l’ammalato con la massima serenità ed efficienza possibile, al fine nobile di tutelare la salute individuale e quella pubblica
    è giunta l’ora che gli organi ufficiali preposti, si siedano attorno a un tavolo e ridefiniscano i profili della responsabilità medica ai tempi della pandemia da coronavirus, tenendo conto della piena dedizione e dei rischi dei sanitari per la salvaguardia della vita umana